26/02/2020 - ore 14.30
Diretta Streaming
"La Legge di Bilancio 2020 e lo sviluppo sostenibile"

A causa dell’allerta sanitaria per la diffusione del Coronavirus (COVID-19) nel Paese e in linea con le decisioni prese in tal senso da altri enti pubblici e privati, l’ASviS ritiene doveroso chiudere al pubblico l’evento “La Legge di Bilancio 2020 e lo sviluppo sostenibile. A che punto siamo?” Per consentire a quante più persone possibile di seguire l’iniziativa, che si svolgerà secondo il programma riportato sul sito dell'ASviS, è prevista la trasmissione in diretta streaming, a partire dalle ore 14:45, attraverso il canale youtube dell'ASviS, la pagina Facebook dell’ASviS (@asvisitalia), i siti web dell’ASviS, dell’Ansa e del Sole 24 Ore. L'ASviS seguirà l'evento anche con una diretta Twitter dalla pagina @ASviSItalia e con l'hasthag #Agenda2030achepuntosiamo.  Il documento di analisi predisposto dall’ASviS sarà disponibile sul sito mercoledì 26 febbraio in contemporanea con l'evento.

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L’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), dopo l’analisi dello scorso anno,  presenta il documento “La Legge di Bilancio 2020 e lo sviluppo sostenibile”, l'esame dei provvedimenti e situazione dell’Italia rispetto ai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030.
Lo studio indipendente valuta l’impatto dei provvedimenti della Legge di Bilancio sulle diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile, per comprendere come le misure varate dal governo incidano sul benessere collettivo. L’intento è quello di verificare se l’Italia ha iniziato a orientare le proprie scelte in favore della sostenibilità, per condurre il nostro Paese su un sentiero di sviluppo sostenibile. Inoltre il documento fornirà un focus sui 21 Target dell’Agenda 2030 in scadenza nel 2020: a che punto è l’Italia, e quali sono stati i motivi che non ci hanno consentito di raggiungere quanto invece ci eravamo prefissati nel settembre del 2015?

All'evento intervengono, tra gli altri, la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e il Presidente del Parlamento Europeo David Maria Sassoli.