Sostenibilità, approvato il primo provvedimento omnibus di semplificazione
Pubblicato Martedì, 22 aprile 2025È stata accolta dal Consiglio UE la proposta della Commissione europea di rinviare l'applicazione dei prossimi obblighi di rendicontazione e due diligence in materia di sostenibilità.
La decisione, dello scorso 14 aprile, garantisce una rapida certezza del diritto alle imprese ed evita inutili sforzi di conformità, in vista di più ampi cambiamenti in materia di semplificazione: è volta, infatti, a semplificare le norme UE e a rafforzarne così la competitività.
Il provvedimento (la cosiddetta direttiva "Stop-the-clock") posticipa le date di applicazione di alcuni obblighi di comunicazione societaria in materia di sostenibilità e di dovuta diligenza. Rinvierà al 2028 gli obblighi della direttiva sulla rendicontazione in materia di sostenibilità aziendale e l'applicazione della direttiva sulla due diligence in materia di sostenibilità aziendale per le imprese interessate. Avviato dalla Commissione e approvato rapidamente dal Parlamento europeo, questo è il primo elemento del provvedimento omnibus di semplificazione in materia di sostenibilità ad essere adottato.
Questa misura rientra nel progetto avviato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di dare impulso politico per semplificare le norme dell'UE e rafforzare la competitività, mantenendo al contempo obiettivi ambiziosi in materia di clima e sociale. Le proposte presentate dalla Commissione lo scorso febbraio dovrebbero generare oltre 6 miliardi di euro di sgravi amministrativi all'anno e contribuire a creare un contesto imprenditoriale più favorevole alle imprese dell'UE per crescere, innovare e guidare la transizione pulita.
Per approfondimenti, consulta la “Direttiva relativa alle date a decorrere dalle quali gli Stati membri devono applicare determinati obblighi di comunicazione societaria in materia di sostenibilità e di dovuta diligenza, 14 aprile 2025”.