Pacchetto di primavera, le indicazioni UE per rafforzare economia e competitività

Pubblicato Giovedì, 05 giugno 2025

Di fronte all'attuale realtà geopolitica e alle complesse sfide economiche e sociali, l'Unione europea risponde costruendo un'economia solida e a prova di futuro, che garantisca competitività e prosperità a lungo termine per tutti gli europei. Ciò richiede un approccio integrato in tutti i settori politici. Il semestre europeo fornisce il quadro di coordinamento delle politiche, integrando anche l'attuazione di NextGenerationEU, con il dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) al suo centro, e dei programmi della politica di coesione. Mentre è in corso l'attuazione dei piani nazionali per la ripresa e la resilienza (RRP), è necessario affrontare i rischi di ritardi.

In questo contesto generale, la Commissione europea ha pubblicato, lo scorso 4 giugno, il pacchetto di primavera del semestre europeo 2025, che analizza le principali sfide economiche e sociali in tutta la UE, offre orientamenti strategici agli Stati membri per rafforzare la competitività, la prosperità e la resilienza, include raccomandazioni specifiche per paese e promuove riforme e investimenti in linea con queste priorità UE.

Le relazioni per paese 2025 valutano gli sviluppi economici, occupazionali e sociali in ciascuno Stato membro, in linea con le priorità stabilite nella bussola per la competitività. Gli Stati membri sono incoraggiati a rafforzare la loro competitività colmando il divario in materia di innovazione, promuovendo la decarbonizzazione in linea con il patto per l'industria pulita, riducendo le dipendenze eccessive, aumentando la sicurezza e la resilienza, anche sviluppando capacità di difesa e promuovendo competenze e posti di lavoro di qualità, garantendo nel contempo l'equità sociale.

Per sostenere la competitività in tutti i settori, la bussola per la competitività definisce cinque fattori abilitanti orizzontali che si riflettono anche nelle raccomandazioni specifiche per paese, adattate a ciascuno Stato membro.

Le relazioni per paese di quest'anno fanno inoltre il punto sull'attuazione dei piani per la ripresa e la resilienza e dei programmi della politica di coesione. Con la fine del dispositivo per la ripresa e la resilienza nel 2026, un'attuazione rapida e mirata è essenziale e la maggior parte degli Stati membri deve accelerare i progressi. La Commissione ha pubblicato anche una comunicazione sul dispositivo per la ripresa e la resilienza verso il 2026, per fornire orientamenti agli Stati membri su una chiusura agevole ed efficace dello strumento. La Commissione cerca inoltre di accelerare l'attuazione della politica di coesione, concentrandosi sulle priorità strategiche della revisione intermedia.

Tenendo conto degli obiettivi politici dell'UE, le raccomandazioni specifiche per paese di quest'anno forniscono orientamenti adeguati alle esigenze specifiche di ciascuno Stato membro: riflettono la portata e l'urgenza dell'azione richiesta, in tre settori chiave: la politica di bilancio, comprese le riforme volte ad aumentare l'efficacia della politica fiscale e della spesa pubblica, l'attuazione dei programmi del PRR e della politica di coesione e le sfide strutturali in sospeso e/o emergenti, incentrate sulla bussola per la competitività.

Nell'ambito del semestre europeo 2025, la Commissione ha inoltre proposto orientamenti aggiornati per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione, volti a promuovere mercati del lavoro più equi e inclusivi. Sulla base degli orientamenti per l'occupazione adottati nel dicembre 2024, che affrontano sfide quali le carenze di competenze e di manodopera e la necessità di competenze di base e digitali nell'era dell'intelligenza artificiale, l'aggiornamento del 2025 mantiene le priorità fondamentali, adattandosi nel contempo alle nuove realtà e iniziative geopolitiche come l'Unione delle competenze e la bussola per la competitività.

In linea con il quadro di convergenza sociale, ora integrato nel quadro di governance economica riveduto, la Commissione ha condotto un'analisi in due fasi delle sfide occupazionali, sociali e in materia di competenze in ciascuno Stato membro. 

Per approfondimenti consulta il pacchetto di primavera del semestre europeo 2025.