Parlamento UE e i poteri di controllo sulla Commissione europea

Pubblicato Mercoledì, 25 giugno 2025

Il Parlamento europeo è investito di poteri di controllo democratico e di controllo politico nei confronti della Commissione europea: lo studio EPRS “The European Parliament's oversight powers: Tools to scrutinise the European Commission” valuta specificatamente come questi siano stati attuati nella pratica.

Pensati per rafforzare la legittimità democratica dell'Unione europea nel suo insieme e contribuire ad aumentare la trasparenza e la responsabilità della Commissione in qualità di organo esecutivo della UE, i poteri di vigilanza e controllo del Parlamento sulla Commissione vengono esaminati principalmente, ma non esclusivamente, sugli aspetti sanciti da specifiche disposizioni dei trattati UE, la cui attuazione pratica è specificata nell'Accordo interistituzionale "Legiferare meglio" del 2016 (AII sul BLM), nell'Accordo quadro (FA) del 2010 sui rapporti tra il Parlamento europeo e la Commissione europea e nel Regolamento interno del Parlamento europeo.

Lo studio si concentra sulla riforma del Parlamento del 2024, riflessa nel nuovo Regolamento di Procedura (ROP) del Parlamento, che mirava a rafforzarne i metodi di lavoro interni, nonché il ruolo istituzionale e la capacità di agire. Il ROP si applica solo al Parlamento e non è vincolante per la Commissione; resta quindi da vedere se e in che modo la Commissione darà seguito ai nuovi requisiti imposti dal ROP. 

L’analisi dello studio EPRS, quindi, include il ruolo del Parlamento nell'investitura della Commissione, nelle mozioni di censura, nelle interrogazioni parlamentari, nelle commissioni d'inchiesta e nelle commissioni speciali, nonché negli obblighi della Commissione di riferire, consultare e informare.

Esamina inoltre il controllo del Parlamento sulle questioni di bilancio, sugli atti delegati, nel contesto della procedura legislativa della UE e della definizione dell'ordine del giorno, dei procedimenti giudiziari dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione europea e delle relazioni esterne dell'UE. 

Lo studio si basa su un precedente studio dell'EPRS del 2018; i dati presentati in questa edizione si concentrano sulla nona legislatura (dal 2019 al 2024), ma vengono presentati alcuni confronti con la settima (2009-2014) e l'ottava legislatura (2014-2019).


Per maggiori informazioni, consulta lo studio EPRS “The European Parliament's oversight powers: Tools to scrutinise the European Commission”.