Il Consiglio UE ha concordato, lo scorso 16 luglio, le raccomandazioni specifiche per paese sulle politiche economiche, sociali, occupazionali, strutturali e di bilancio di ciascuno Stato membro, un passaggio previsto nel processo del semestre europeo 2024, che consente agli Stati membri di coordinare le loro politiche economiche, occupazionali e fiscali. 

Nella sessione di ottobre 2024 il Consiglio tornerà a discuterne per poi arrivare all'adozione formale delle raccomandazioni, concludendo così la fase finale del processo del semestre europeo 2024.

Quest'anno il ciclo del semestre europeo sarà allineato alle disposizioni del quadro di governance economica riformato dell'Unione europea: in base alle nuove regole, gli Stati membri prepareranno piani strutturali fiscali a medio termine in autunno, definendo i percorsi di spesa e le riforme e investimenti prioritari. 

Le raccomandazioni specifiche per paese forniscono una guida per la riforma e gli impegni di investimento che gli Stati membri sono incoraggiati a includere in questi piani, soprattutto se desiderano estendere il periodo di aggiustamento fiscale da quattro a sette anni. Un periodo di aggiustamento così esteso si tradurrebbe in uno sforzo fiscale complessivo inferiore all'anno che sarebbe richiesto a uno Stato membro. 

Sul sito del Consiglio Ue sono consultabili le raccomandazioni per l'Italia sulle politiche economiche, sociali, occupazionali, strutturali e di bilancio.