Consiglio UE, lo studio del PE sulle priorità della presidenza ungherese
Pubblicato Martedì, 17 settembre 2024Per l’avvio dei lavori delle neo elette istituzione europee, il Servizio Ricerca del Parlamento europeo ha predisposto il dossier sulle “Priorità politiche della presidenza ungherese” del Consiglio dell’Unione europea.
Con il motto “Make Europe great again”, l’Ungheria ha assunto, lo scorso 1° luglio, il proprio turno di presidenza come terzo membro del trio, composto da Spagna (luglio – dicembre 2023) e Belgio (gennaio - giugno 2024).
Nel dossier viene indicato che le priorità annunciate nel programma della presidenza ungherese coincidono in parte con l'Agenda Strategica UE (competitività, difesa) e con il programma delineato dal trio di presidenza, ma in alcuni punti il suo approccio è peculiare: non figurano tra le priorità, ad esempio, i temi legati all’azione per il clima, alle pari opportunità e alla democrazia (compreso lo stato di diritto).
I sette ambiti prioritari indicati dalla presidenza ungherese riguardano agricoltura, coesione, competitività, demografia, allargamento, difesa e immigrazione. In particolare sul futuro della politica di coesione, la presidenza ungherese intende promuovere un dibattito strategico, necessario soprattutto per il sostegno di più di un quarto della popolazione europea che vive in regioni con un livello di sviluppo ben al di sotto della media UE.
Per maggiori dettagli leggi il dossier EPRS “Priorità politiche della presidenza ungherese”.