Quali sono gli atteggiamenti di genere predominanti nel mondo del lavoro negli Stati membri UE è quanto indagato nella recente pubblicazione della Commissione europea studio “Employment and Social Developments in Europe. Egalitarian, traditional or neither? Gender attitudes towards work across EU Member States”.

Nello studio si indaga quale visione nel mondo del lavoro stia evolvendo nel campo della parità di genere: se egualitaria, tradizionale o nessuna delle due.  

Attraverso l'analisi delle classi latenti, il documento mostra che la maggior parte della popolazione della UE sostiene l'uguaglianza di genere nel mercato del lavoro e all'interno delle famiglie, componendo una mappatura dettagliata delle diverse sfaccettature del fenomeno. 

Un terzo del campione ha atteggiamenti misti, sostenendo convinzioni egualitarie solo in alcune aree, e il restante ha opinioni tradizionali che supportano pienamente il modello del capofamiglia maschio. Il quadro aggregato mostra una notevole variazione a livello geografico: mentre gli atteggiamenti egualitari sono diffusi in alcuni Stati membri (in particolare nella UE settentrionale), sono molto meno comuni in altri. Gli atteggiamenti variano anche tra i gruppi di popolazione, con convinzioni egualitarie notevolmente meno comuni tra coloro che non hanno un'istruzione terziaria e hanno redditi bassi. 

Per ulteriori informazioni consulta la pubblicazione UE “Employment and Social Developments in Europe”.