Pacchetto d’autunno, la UE pubblica le proprie valutazioni
Pubblicato Martedì, 03 dicembre 2024Il primo pacchetto d’autunno del semestre europeo dopo l’entrata in vigore, nell’aprile 2024, della riforma del nuovo quadro di governance economica della Ue è stato presentato lo scorso 26 novembre.
Il pacchetto comprende una comunicazione che ricorda gli obiettivi del nuovo quadro di governance economica e fornisce una panoramica dei documenti da adottare, dando il via alla fase di attuazione delle nuove regole; Raccomandazioni della Commissione per il Consiglio sui piani a medio termine per 21 Stati membri; I pareri della Commissione sui documenti programmatici di bilancio 2025 per 17 Stati membri della zona euro; Una relazione ai sensi dell’articolo 126, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) che valuta il rispetto del criterio del disavanzo del 3% del PIL nel quadro della procedura per i disavanzi eccessivi; Raccomandazioni della Commissione per il Consiglio ai sensi dell'articolo 126, paragrafo 7, del TFUE al fine di porre fine alla situazione di disavanzo eccessivo per gli Stati membri soggetti a una procedura per disavanzo eccessivo; Relazioni di sorveglianza post-programma per Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna.
La Commissione UE ha concluso la valutazione di 21 dei 22 piani presentati. Tra i piani valutati, la Commissione ha stabilito che 20 soddisfano i requisiti del nuovo quadro e definiscono un percorso di bilancio credibile per garantire che il livello del debito dei rispettivi Stati membri sia portato su un percorso sostenibile di riduzione o mantenuto a livelli prudenti.
Anche l’Italia è tra i Paesi per cui la Commissione raccomanda al Consiglio di approvare il percorso di spesa netta incluso nei piani. Inoltre, il percorso di spesa netta si basa su un’estensione del periodo di aggiustamento da quattro a sette anni: l’estensione è sostenuta da una serie di impegni di riforma e investimento inclusi nei piani.
La Commissione UE ha poi valutato i documenti programmatici di bilancio (dbp) per il 2025 presentati da 17 Stati membri dell’area euro e ha esaminato se essi rappresentino i primi passi adeguati per l’attuazione dei rispettivi piani a medio termine. L’Italia è stata considerata in linea con le raccomandazioni, tenendo conto della previsione di spesa netta rientrante nei massimali.
Il Consiglio e l’Eurogruppo discuteranno ora gli elementi presentati nel pacchetto fiscale d’autunno del semestre europeo: una volta approvati i piani a medio termine dal Consiglio, la Commissione controllerà se gli Stati membri rispettano gli impegni contenuti in tali piani per l’intero periodo coperto dal piano.
Per facilitare il monitoraggio e garantire un’applicazione efficace, gli Stati membri presenteranno relazioni annuali sui progressi compiuti. Nelle prossime settimane la Commissione presenterà la seconda parte del pacchetto d’autunno del semestre europeo, che comprende la strategia annuale per la crescita sostenibile, la raccomandazione sull’area dell’euro, la relazione sul meccanismo di allerta e la proposta di relazione congiunta sull’occupazione.
Per maggiori informazioni consulta i documenti:
- Semestre europeo 2025: dare vita al nuovo quadro di governance economica
COM(2024) 705 final COMMUNICATION FROM THE COMMISSION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT, THE COUNCIL AND THE EUROPEAN CENTRAL BANK - 2025 European Semester: bringing the new economic governance framework to life (inglese)_ allegato 1)
- Semestre europeo 2025: Valutazione dei piani strutturali di bilancio a medio termine
- Semestre europeo 2025: Parere della Commissione sui documenti programmatici di bilancio.