Governance economica UE, definito il percorso di spesa per gli Stati membri
Pubblicato Mercoledì, 22 gennaio 2025Sono 21 i Paesi membri interessati dalle raccomandazioni adottate lo scorso 21 gennaio dal Consiglio UE di approvazione dei piani strutturali di bilancio a medio termine e di definizione dei percorsi di spesa netta.
Il nuovo quadro di governance economica, in vigore dalla fine di aprile 2024, prevede che gli Stati membri presentino piani strutturali di bilancio nazionali a medio termine che coprano da 4 a 5 anni. In questo contesto, quindi, i piani strutturali di bilancio a medio termine sono una pietra angolare del sistema: contengono la traiettoria di bilancio degli Stati membri, insieme alle riforme e agli investimenti previsti, che contribuiscono a rafforzare la sostenibilità del debito dei Paesi membri e a promuovere una crescita sostenibile e inclusiva.
I percorsi di spesa netta, poi, contenuti nei piani strutturali di bilancio nazionali a medio termine, costituiscono l'unico indicatore operativo per la sorveglianza di bilancio a livello dell'Unione europea. Questo vincolo di bilancio definirà le politiche di bilancio nazionali per i prossimi quattro o cinque anni e contribuirà a determinare se gli Stati membri sono sulla buona strada per raggiungere o mantenere finanze sane.
Con l’adozione delle raccomandazioni da parte del Consiglio, gli Stati membri hanno la certezza dei percorsi di bilancio che seguiranno nei prossimi anni e possono pianificare di conseguenza.
Le raccomandazioni interessano i Paesi: Croazia, Cipro, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia.
L’Italia, inoltre, è tra i Paesi che hanno richiesto una proroga del periodo di aggiustamento di bilancio a sette anni: il Consiglio ha, in questo caso, approvato la serie di impegni in materia di riforme e investimenti a sostegno della proroga.
Per approfondire, consulta la raccomandazione del Consiglio adottata per l’Italia.