PNRR, via libera del Consiglio UE alle modifiche del Piano dell’Italia

Pubblicato Lunedì, 23 giugno 2025

È arrivata lo scorso 20 giugno la decisione di esecuzione del Consiglio UE che approva la valutazione positiva da parte della Commissione europea delle modifiche richieste dall’Italia nel Piano per la ripresa e la resilienza.

Il Consiglio ha approvato, insieme a quello italiano, anche i piani modificati di Belgio, Lituania, Polonia, Cipro, Malta, Croazia e Slovenia. Per tutti ha ritenuto valida l'analisi della Commissione che ha valutato che le modifiche mirate non incidono sulla pertinenza, l'efficacia, l'efficienza e la coerenza dei rispettivi piani per la ripresa e la resilienza.

L'Italia, in particolare, ha richiesto 67 modifiche al proprio PNRR, la maggior parte delle quali riguarda miglioramenti dell'attuazione. Altre modifiche mirano a ridurre gli oneri amministrativi e a contribuire ad attenuare i fattori imprevisti. Nella richiesta, l'Italia ha anche previsto di aggiungere al Piano due misure nel campo del trasporto sostenibile. Il costo totale stimato del PNRR italiano è di 194,4 miliardi di euro.

Il dispositivo per la ripresa e la resilienza è il programma di sostegno finanziario su larga scala dell'UE in risposta alle sfide che la pandemia di COVID-19 ha posto all'economia europea. È il fulcro di NextGenerationEU, uno strumento temporaneo per la ripresa che consente alla Commissione di raccogliere fondi per contribuire a riparare i danni economici e sociali immediati causati dalla pandemia.
Per beneficiare del dispositivo, gli Stati membri devono presentare alla Commissione piani per la ripresa e la resilienza (PNRR) che definiscano le riforme e gli investimenti che intendono attuare entro la fine di agosto 2026.


Per maggiori informazioni è disponibile il testo della decisione di esecuzione del Consiglio che approva la valutazione del Piano per la ripresa e la resilienza per l’Italia.