Servizi per il lavoro

I servizi per il lavoro, pubblici e privati accreditati, costituiscono le infrastrutture primarie del mercato del lavoro e si pongono oggi al centro di una vasta opera riformatrice.

Con la legge delega n. 183 del 2014 e il decreto legislativo attuativo n. 150 del 2015 sono state, infatti, delineate le coordinate per un complessivo riordino del sistema, con la configurazione dei CPI come uffici territoriali regionali e l’individuazione di un insieme articolato di misure di politica attiva che le Regioni, tramite i CPI ovvero tramite la rete dei soggetti accreditati, sono chiamate ad erogare ai cittadini e che, ai sensi della norma nazionale, si configurano quali livelli essenziali delle prestazioni (LEP). 

La materia si presenta oggi come un “cantiere aperto”, in quanto i profili organizzativi dei servizi pubblici per il lavoro si intrecciano con le dinamiche operanti sul versante istituzionale, tra cui il processo di superamento delle Province e la gestione del personale di derivazione provinciale addetto ai servizi per l’impiego. D’altro canto, forti sono anche le connessioni con le questioni di ordine finanziario, necessarie per garantire continuità, sostenibilità, solidità e rafforzamento del sistema.

In questa sezione diamo conto dello stato dell’arte dei lavori in corso, tenendo insieme gli aspetti sia relativi alla riflessione comune tra le Regioni e PA e le amministrazioni centrali per un’implementazione condivisa sul piano nazionale delle disposizioni introdotte dal legislatore, sia inerenti al loro recepimento nei singoli territori.